Dal 2023 Sosor aderisce alla normativa sulla Parità di Genere (UNI/PdR 125:2022), una modalità codificata per l’ applicazione di regole per garantire la parità di genere a tutti i livelli, e in tutti i processi, nell’azienda.
Con l’adesione alla normativa e l’ottenimento della Certificazione di Qualità sulla Parità di Genere, Sosor si impegna a:
L’impegno si concretizza in attività periodiche di informazione e formazione sui temi della Parità di Genere, per sensibilizzare le dipendenti e i dipendenti e smantellare i pregiudizi. L’obiettivo è costruire una cultura che riconosce il pari valore di tutte le risorse umane.
L’ultimo appuntamento in questo senso è stata la sessione di formazione tenuta dalla dott.ssa Angela Cotza, Responsabile per il comitato della parità di genere, il 17 aprile scorso. Si è parlato dei punti chiave contenuti della normativa, con il coinvolgimento diretto delle dipendenti e dei dipendenti nell’elaborazione di idee, iniziative, e contributi creativi che possano rendere la parità di genere parte solida e costante dell’azienda.
Sono state illustrate le procedure adottate per la prevenzione e la gestione di rischi psicosociali relativi alla eventualità di molestie, mobbing, violenze sul luogo di lavoro.
La legge 162/2021 ha introdotto la certificazione della parità di genere, per incentivare le aziende ad adottare politiche che riducano il divario di genere, la differenza tra le condizioni e possibilità tra individui di genere maschile e di genere femminile.
Il 16 marzo 2022, l’Ente Nazionale di Normazione UNI ha rilasciato il documento tecnico UNI/PdR 125:2022 – Certificazione della Parità di Genere. Si tratta di uno strumento pratico pensato per le aziende che vogliono seguire gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 e aderire ai criteri stabiliti dalla Missione n.5 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), focalizzata sulle pari opportunità e la diminuzione del divario di genere.
